Nel primo semestre del 2025, la robotica in Nord America ha registrato una crescita significativa, con un aumento del 4,3% negli ordini e del 7,5% nei ricavi rispetto al 2024. A trainare questa espansione sono stati il settore automobilistico, l’adozione accelerata dei cobot (robot collaborativi) e una crescente attenzione alla resilienza operativa. I cobot, che rappresentano ormai quasi un quarto delle unità vendute, hanno raggiunto un valore record di 114 milioni di dollari.
Oltre all’automotive, anche le scienze della vita e i settori plastica e pneumatici hanno incrementato gli investimenti in automazione. Nel secondo trimestre, i settori non automobilistici hanno superato il 50% degli ordini, segnalando una diversificazione della domanda verso elettronica, packaging e sanità.
Un caso emblematico è l’impiego del cobot Yaskawa Motoman HC20XP in impianti statunitensi, dove ha migliorato l’efficienza del packaging riducendo i tempi di ciclo del 30% e garantendo un ritorno sull’investimento in meno di 18 mesi. Il report A3 conferma che la robotica collaborativa non è più sperimentale, ma una leva strategica per produttività, flessibilità e competitività industriale.